Penso a come ci hanno ridotti... a un popolo senza più libertà, senza più dignità. Chi più chi  pieno di debiti, e quasi tutti con l'angoscia di poter arrivare a fine mese, con la speranza di mettere in tavola qualcosa per i nostri figli... eppure viviamo in un mondo fantastico, tecnologicamente avanzato. Esploriamo pianeti, abbiamo tutti l'auto, possiamo essere rintracciati ovunque per via dei cellulari, viviamo su un pianeta meraviglioso, pieno di bellezze naturali sconvolgenti..ma siamo ridotti alla fame.., e continuo a pensare a quando ero fanciulla e inizio a meravigliarmi, perchè mia madre non lavorava, era papà che pensava a noi eppure eravamo cinque figli e avevamo un cane.. sette persone che vivevano in un appartamento di 5 stanze che costava 32.000 lire al mese, avevamo 5 auto,una moto, una villa al mare, altre proprietà sparse quà e là... eppure mio padre faceva il pasticcere e le paste costavano all'epoca 25 lire l'una.  Facevamo tre mesi di ferie sempre al mare, e vivevamo felici e sereni in un mondo che ci sembrava fantastico.. Non esistevano scontrini fiscali, non esistevano ricevute fiscali, le tasse si pagavano sempre e lo stato ci governava bene, non mancava la sanità, le strade erano sempre riparate, la mondezza la venivano a ritirare a casa.... Dove sono  finiti quei tempi??  hanno iniziato a bombardarci di tasse, ad aumentare la benzina, la vita a iniziato a prendere un altro aspetto più costoso eppure di soldi allo stato ne sono entrati sempre di più e se prima si viveva alla grande, si sarebbe dovuto vivere meglio, invece tutto il contrario... più tasse, più debito pubblico, più soldi entrano allo stato e più ne servono...  come è possibile tutto questo? c'è qualcosa di sbagliato di fondo, alla base della gestione perchè io non riesco a capacitarmi di tutto ciò.

se penso a quanto si aveva prima e al nulla che si ha adesso nonostante tutte le tasse che paghiamo beh! a voi non viene da pensare??  a me si e anche tanto !!

Manu