QUALCHE ANNOTAZIONE SUI RISULTATI ELETTORALI DI MARIO MONTI E QUALCHE POST SCRIPTUM di Stefano Davidson
27.02.2013 10:01
Poiché è un anno e passa che tra denunce e articoli mi batto perché Mario Monti se ne vada a ed il mio scopo era proprio la cacciata dal governo del peggior presidente del consiglio (il minuscolo è voluto) che l’Italia abbia mai avuto. Il quale tra l’altro, come sappiamo, ci fu incostituzionalmente imposto con un clamoroso golpe finanziario dal peggior presidente della Repubblica mai avuto, vorrei fare una piccola disamina del suo risultato elettorale e di quello che ci dice in realtà. La cosa che mi sconvolge di più è che nonostante l’esito del voto “Sua Rigidità” ed i suoi adepti (non uso questo termine a caso) continuino a sostenere quanto il loro risultato sia stato “importante” considerato che il loro Partito è nato solo da pochi mesi. Bene, è vero Scelta Civica è appena nata ma si dà il caso che il suo leader maximo ed unica ragione di vita per questa nuova forma di vita politica (a mio avviso inconcepibile! Ma del resto, citando Goya,“il sonno della ragione genera mostri” e quindi non c’è da stupirsi della sua presenza) ha avuto 13 mesi per esibirsi in tutta la sua capacità di Governo, costantemente sotto i riflettori. Ha avuto la stampa ed i media in genere ai suoi piedi, pronti a leccare ogni impronta che lasciava sul suo cammino. Ha avuto in sintesi la più lunga e visibile campagna elettorale che la Storia del nostro Paese ricordi. A questo aggiungiamo i due mesi di bonus dove ha continuato a invadere i giornali e le televisioni con la sua ingombrante, ipocrita, falsa e viscida presenza, anche in questo caso risparmiato costantemente da ogni domanda “imbarazzante” sulla sua condotta di governo e sui risultati ottenuti.
Bene dopo questo po’ po’ di costante apologia mediatica, di continua autoesaltazione della propria abilità di “Statista”, di incessante magnificazione del suo operato il Monti Mario da Varese prende l’8,30% alla Camera e il 9,13 al Senato! Questo significa che ha convinto 2.800.000 italiani della bontà della sua politica e delle sue capacità. Considerato che gli “aventi diritto”, per cui anche coloro che non hanno votato (hai voglia tu a dire “il maltempo”! La maggior parte di quel 25% che è mancato all’appello è formato da quelli che si sono rotti da tempo “i cabbasisi” della politica nostrana e non credono più a niente e a nessuno) quest’anno erano 46.906.343 si può dire senza paura di smentite che Monti Mario non sia piaciuto a più di 44 milioni di Italiani! Se vogliamo quindi ridurre il tutto alle solite percentuali che tanto piacciono ai sondaggisti il 94% degli italiani NON ha votato per l’ex premier. Domando allora a tutto lo staff di Scelta Civica: questo è considerabile un successo? E aggiungo: se il 94% deli italiani NON ti vuole cosa fai ancora lì? Riconoscere una sconfitta è la cosa più difficile, bisogna essere uomini ed avere la dignità in certi casi di fare un passo indietro, ma immagino che non sia questo il caso. Un vero uomo, una persona con coscienza civile, onore e rispetto di se stesso e degli altri guarderebbe i dati che l’Italia ha fornito e non solo si dovrebbe dimettere da senatore a vita (carica usurpata grazie al “socio” in affari Giorgio Napolitano, ma dovrebbe ritirarsi a vita privata ringraziando il cielo di poterlo fare poiché vive nel 2013 e non nel 1789!
PS:
Il problema è che di uomini veri in Italia, soprattutto tra i rappresentanti della vecchia politica non ce ne sono. La dimostrazione ci viene da Bersani che nonostante sia riuscito a perdere elezioni che il PD aveva già vinto e stravinto, nonostante abbia perso per strada 5 milioni di elettori rispetto al 2008, e 3 milioni almeno rispetto alle medie delle passate elezioni di tutti i maggiori partiti della sinistra, nonostante abbia ottenuto il peggior risultato politico come maggior Partito della sinistra dal 1976 ad oggi NON ha preso in considerazione nemmeno un attimo l’ipotesi di presentare le dimissioni. Che per l’amor di Dio, potevano anche essere respinte se quegli 8 milioni e mezzo circa di elettori che lo hanno votato (nonostante avesse appoggiato Monti per 13 Mesi, approvato MES e Fiscal Compact a braccetto con Berlusconi. Nonostante non abbia fatto un fiato su nessuna delle manovre “massacra Italia” che il Governo proponeva. Nonostante abbia mandato insieme a quest’ultimo milioni di lavoratori in mezzo a una strada. Nonostante abbia praticamente “obbligato” Renzi a perdere quella buffonata delle Primarie a pagamento e, non pago, lo abbia fatto “tappetizzare” ai suoi piedi affinché il popolo PD sapesse chi era il Capo. Nonostante NON abbia fatto nulla di nulla per spingere il Governo a fare subito, ma neanche dopo, quanto ci sarebbe stato da fare per aiutare le popolazioni terremotate della “sua” regione. Nonostante la sua politica suicida abbia praticamente permesso la resurrezione di Silvio Berlusconi. Come ha scritto Valerlo Valentini su byoblu.com “A tutto vantaggio, neanche a dirlo, di Berlusconi. Il quale, dato ogni volta per morto e ogni volta puntualmente resuscitato dall’autolesionismo di sinistra (…) Tutto questo perché il PD non ha voluto far la voce grossa, durante la permanenza di Monti a Palazzo Chigi, per cambiare la legge di Calderoli, convinto com’era di servirsene alle prossime elezioni. La logica bersaniana era semplice: il Porcellum fa tanto schifo, ma se può tornarmi utile, chissenefrega. Il PD ha così lasciato in vigore una legge antidemocratica e, per fingersi almeno "diversamente democratico", ha organizzato le primarie dei parlamentari. Tanto, poi, correzioni alla composizione delle liste sarebbero sempre state possibili nel chiuso delle stanze di Via del Nazareno.” ).
II PS: Ai 7 milioni circa che hanno votato per l’ennesima volta PdL dopo essersi bevuti le “palle” del loro leader ed aver notato il suo voltagabbana (chiaro anche ai ciechi veri!) come un bambino di tre anni nota il trucco in un numero di David Copperfield dico solo: “prosit!” e che buon pro vi faccia! Andate pure avanti così, che sicuramente il Paese ve ne sarà grato.
III PS: La cosa che mi sconvolge è però notare come i due maggiori Partiti italiani non si siano assolutamente resi conto di quel che stava accadendo prima che accadesse. Mi spiego meglio, Grillo e il M5S sono tre anni che esistono, sono mesi che le piazze italiane sono piene SOLO di loro e i Pidiellini ed i Piddini ora vanno in televisone con l’aria del puglie suonato, l’occhio pallato, a dire che in fondo una cosa del genere era inaspettata, che le proporzioni sono assolutamente inattese etc.. etc… Ma vi pare possibile? Purtroppo per loro sì. Infatti queste mastodontiche organizzazioni politiche (e non solo, ricordiamocelo sempre, NON SOLO!) hanno una struttura clientelare e nepotistica (a prescindere dalle nipoti di Mubarak!) assolutamente incastonate nel loro stesso dna, per cui ogni posto ed ogni posizione sono occupati non per merito (almeno nella stragrande maggioranza dei casi) ma per conoscenze, per auhmma ahumma, per convenienza. Quindi chi si doveva occupare di controllare il web, i social network, di analizzare la situazione NON era all’altezza del proprio compito ed hanno completamente ed innegabilmente sbagliato ogni sondaggio ed ogni previsione di quanto stava accadendo invece in maniera palese sotto il loro naso. Io che non sono nessuno, un misero giornalista che si “sbatte” tra un blog e una pagina FB per riuscire ad informare chi ha la bontà di leggermi riguardo quello che, secondo me, succede avevo previsto da settimane l’exploit di M5S oltre il 24% e come me sicuramente tanti altri. Ma non siamo tutti dei mago Merlino, abbiamo solo fatto un po’ di 2+2 e tirato le somme. Possibile che macchine da guerra come PD e PdL non siano riusciti a fare altrettanto? A questo punto mi viene anche il dubbio che qualcuno dentro i loro uffici invece se ne sia accorto e che abbia provato ad informare le alte sfere. Però lassù la prosopopea, il so tutto io, etc… l’abbiano fatta da padroni dimostrando comunque (sia nel caso che qualcuno se ne fosse accorto che nel caso contrario) che in parlamento 2 bande di cialtroni continuano a muovere più di 15 milioni di voti. Ovvero che esistono 15 milioni di italiani “boccaloni” che credono ancora nelle favole, e a cui basta uno che dice di “sbranare” e uno che garantisce di “rimborsare” per dargli ciecamente il voto, anzi “cecamente” come ai tempi di Klement Gottwald. Nonostante quanto accaduto ieri però, ho tanto l’impressione che costoro nonostante la lezione elettorale appena ricevuta NON abbiano ancora capito cosa sta succedendo e che continuino a ragionare secondo le loro logiche che prima hanno portato il Paese a finire nelle grinfie di Monti e poi loro stessi ad essere silurati per bene.
In tutto questo bailamme una cosa mi rende particolarmente “ridanciano”, gli sguardi altrettanto allucinati e iperpreoccupati di tutti i direttori di quotidiani, telegiornali e talk show politici. Forse almeno loro hanno capito che la festa sta finendo, che gli amici se ne stanno andando, e con loro i finanziamenti pubblici, i favori e quanto li ha tenuti agganciati alle loro comode poltrone fino ad oggi, molto spesso nonostante non ne avessero né le capacità, né il merito.
Stefano Davidson